Con l’invecchiamento della popolazione e il numero crescente di diagnosi oncologiche poste oltre i 60 anni è importante considerare lo stato di fragilità del paziente per impostare i trattamenti più adatti e tutte quelle misure atte a contrastare e limitare le fragilità stesse

La gestione del paziente anziano fragile con carcinoma prostatico dovrebbe essere multidisciplinare e tenere conto dei vari fattori che hanno determinato la fragilità
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